Continuano le novità nel settore crescente degli smartphone pieghevoli. Ultima, in ordine di tempo, è quella di LG, che ha brevettato il design di uno smartphone che si piega in tre parti, a “Z”, richiudendosi dunque su se stesso.
Per poter favorire questo “trucco” il dispositivo adotterebbe in realtà due schermi, uno tradizionale e uno flessibile, con quest’ultimo che è largo il doppio del primo. Quando viene completamente aperto, lo smartphone avrebbe una piccola interruzione verticale a un terzo della larghezza, garantendo però un display da tablet. Per contenere lo spessore complessivo, però, il display è montato su un supporto estremamente sottile.
Naturalmente, trattandosi di un brevetto tecnico, i dettagli non sono ancora disponibili, né un’immagine sul risultato finale. Dunque, per quanto attiene fotocamere, porte e il resto, non possiamo che fare delle semplici supposizioni: si scorge ad esempio la presenza di una doppia fotocamera posteriore che è posizionata in alto a sinistra, oltre a due griglie per lo speaker nel bordo inferiore e nessuna porta di ricarica.
Non solo. In aggiunta a quanto sopra, è bene rammentare come probabilmente il progetto sarà di lungo o lunghissimo respiro. LG ha infatti più volte segnalato di voler aspettare prima di entrare in pieno stile nel mercato degli smartphone pieghevoli, probabilmente per comprendere come il mercato reagirà a queste novità. L’operatore asiatico non è peraltro il solo: Samsung con il suo Galaxy Fold e Huawei con il suo Mate X, hanno rinviato i propri progetti per alcuni problemi di qualità.
